Zante: La più meridionale delle Ionie, ha due coste molto diverse una dall'altra. La costa sud orientale è caratterizzata da una spiaggia via l'altra, mentre quella occidentale è prevalentemente rocciosa con alte scogliere. Una delle più belle spiagge dell'isola è a nostro avviso Gerakas, dove le tartarughe caretta-caretta sono solite deporre le uova.
Ma Zante è celebre nel mondo per la baia di Navagio, sfondo di una delle delle cartoline più celebri dell'intera Grecia; la storia vuole che nel 1893 una nave che contrabbandava sigarette naufragò durante una tempesta su questa spiaggia di ciottoli bianchi e l'equipaggio scomparve prima dell'arrivo delle forze dell'ordine.
La spiaggia è raggiungibile solo in barca con escursioni giornaliere, ma se si vuole fare la famosa foto dall'alto il punto panoramico è una passerella metallica sospesa nel vuoto a 100 mt di altezza sulla baia: solo per chi non soffre di vertigini.
Kalimera consiglia
-
Una giornata a Marathonissi, isola privata e disabitata al largo della costa meridionale. E' l'isola delle tartarughe, perfetta per rilassarsi e fare snorkelling.
-
Una cena alla taverna "Cave Damianos" ad Agalas: una bellissima e suggestiva location che regala tramonti romantici e impagabili accompagnati da cibo di buona qualità.
-
Una cena a Kalamaki da "Elia": locale carino a conduzione familiare che serve pesce fresco, porzioni abbondanti e prezzi ottimi. Da provare il calamaro fritto.
Come si raggiunge: dai maggiori aeroporti italiani.
CONSIGLI SU DOVE SOGGIORNARE
